12 maggio 2017

Poteri debolucci

ma parlate dei rifiuti a Roma..
sono solo pettegolezzi..
perché queste cose De Bortoli non le ha scritte sul corriere?
sono solo attacchi a Renzi e al Pd, per nascondere il successo delle primarie

Il conflitto di interessi di un ex ministro ora sottosegretario che si è occupata di una questione che riguarda la banca dove il padre era vicepresidente.
La gestione dissennata del credito da parte delle banche italiane, frutto di un capitalismo di relazioni personali, di cordate politiche, di poteri opachi. I cui costi ricadono poi sul paese per gli esuberi, per il credito negato alle aziende lontane da cricche e lobby.
Il mondo dell'informazione che nega, nasconde, racconta quello che fa comodo per non farsi troppi nemici tra questi poteri forti (ma in realtà deboli) che, come ha spiegato ieri sera ad Ottoemezzo De Bortoli, sono solo consorterie, piccoli gruppi affamati di poltrone e con una visione da breve periodo.
L'arricchimento ora e adesso e che tutto il resto si freghi.

Guardare le prime pagine dei giornali è sufficientemente eloquente.
Il caso Consip trasformato nell'indagine contro il carabiniere del Noe: e ora che sui giornali è uscito un pezzo del suo interrogatorio a Roma, chi verrà accusato della fuga di notizie?
Il racconto "dell'interessamento" del sottosegretario Boschi per Etruria, fatto dall'ex direttore De Bortoli, sparito.

Le splendide riforme hanno lasciato un paese senza legge elettorale, con un governo debole e sotto ricatto dei partiti (che vorrebbero passare all'incasso delle elezioni) e sotto il vincolo dei patti europei.
Governo che deve gestire ora tutte le grane nascoste sotto il tappeto: Alitalia, la misera crescita (la più bassa in Europa), la manovrina, la gestione dei crediti deteriorati.
Altro che poteri forti ..

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