14 ottobre 2016

Prima che i loro popoli

Dal blog di Gilioli: si parla del livellamento verso il basso nel mondo del lavoro e di come i politici dovrebbero occuparsi di questo "prima che i loro popoli si arrabbino" 
 Del resto se i giganti digitali decuplicano i profitti con un decimo dei dipendenti (e se questa è la tendenza) solo la tassazione di questi profitti e la loro redistribuzione col reddito minimo può salvare il meccanismo produzione-consumo su cui si regge l'economia. In sala, ieri, solo Simoni si è schierata apertamente a favore. Per gli altri era tutto un "se ne può parlare, tutte le ipotesi di soluzione vanno messe sul tavolo, vedremo". Vedremo un cacchio, mi veniva da dire. Ma da moderatore qual ero dovevo essere appunto moderato quindi non l'ho detto. Mi sono limitato a chiosare, sul finale, che forse non è ancora chiarissima alla politica la rilevanza di quanto sta accadendo e l'urgenza di fare qualcosa. E, per non farmi dare dell'estremista, ho citato in proposito un articolo dell'Economist proprio sulla robotizzazione che ammazza i posti di lavoro: «I governi devono fare qualcosa prima che i loro popoli si arrabbino». Ecco, «before their people get angry». L'articolo dell'Economist era di due anni fa. Prima della Brexit, prima di Trump, eccetera. Non so se è già troppo tardi.

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