25 novembre 2015

Una riflessione sulla giornata contro la violenza sulle donne

La giornata dedicata alla (contro) violenza contro le donne è di spunto per una riflessione sui fatti di cronaca di questi giorni.
Dove si parla della difesa dei nostri valori, del fatto che l'ISIS non ci farà cambiare abitudini.
Tra i nostri valori dovrebbe esserci la tutela dei più deboli dalle discriminazioni, dai soprusi, dalle violenze.
Tra i più deboli, appunto, ci sono anche le compagne, le mogli, le fidanzate o ex: quelle che sperimentano la violenza, le minacce, le intimidazione tra le mura domestiche, all'uscita dal lavoro.
Anche l'Isis (e la parte integralista dell'Islam) non ha grande considerazione delle donne.
Vogliamo ritenerci superiori a questi oscurantisti?

Iniziamo a dare il buon esempio.

Consigli di lettura: Toglimi le mani di dosso, di Olga Ricci (Chiarelettere)
“Il 99,3% dei ricatti sessuali non viene denunciato. Siamo di fronte a una rimozione collettiva.”

Dati indagine Istat su un campione di 24.000 donne.

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