21 ottobre 2015

All'incontrario

Notizie dal paese.



Pensionato spara ad un ladro (mentre sta rubando in casa) e lo uccide. Sarebbe solo l'ennesimo fatto di cronaca, se per il fatto che alla sera, sotto la sua casa , si raduna una folla che esprime solidarietà, cantando pure l'inno d'Italia. I nuovi eroi dell'Italia.

A Bologna il comune sgombera il palazzo ex Telecom, mandando per strada famiglie con bambini. La legalità prima di tutto.
In Campania stiamo attendendo il prezzo da pagare all'alleato Verdini sui condoni.
La legalità prima di tutto.

Sul limite del contante si sfiora il grottesco: cosa è cambiato, nella lotta all'evasione, nel costume degli italiani, della classe politica e dirigente, da quando Monti abbassò la soglia a mille euro?
Mica possiamo criminalizzare i professionisti e gli artigiani, ti dicono. Non possiamo togliere a tutti il diritto di spendere in contanti quello che vogliono. Il diritto ad essere liberali prima di tutto.

Stesso ragionamento per l'Imu sulle ville: prima la linea era "via la tassa per tutti", giustificandosi ipocritamente con "ma che te ne importa se i ricchi pagano di meno? Ti disturba qualcosa?".
Ora il dietro front.
Come sui contanti.

Come con Marino. Si è rotto il rapporto con la città, spiegava Renzi a Che tempo che fa.
La città o il partito democratico? Che sta facendo di tutto per far dimettere il suo sindaco.
Il pasticciaccio brutto di piazza del Campidoglio è la degna conclusione di un paese che vive all'incontrario.  
Dove si racconta che chi evade il canone compie un reato.
Come chi occupa le case.
Come chi avrebbe mangiato a scrocco usando la carta di credito del comune.
Come un altro sindaco che poi ha fatto carriera.

PS: in tema con questi argomenti
- Milena Gabanelli e il contante a 3000 euro
- l bonus pistola di Buonanno
- il caso Marino e la trasparenza (che fa paura)

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