04 marzo 2015

La luce in fondo al tunnel (che sta crollando)

Peccato, stavamo avendo i primi segnali della ripresina.
Merito delle riforme, certamente, alla faccia dei gufi e rosiconi.
Poi però escono certe notizie.
Come quella del presidente della camera di commercio di Palermo (Roberto Helg), arrestato per corruzione. E non può non venir in mente l'articolo di Sciascia sui "professionisti dell'antimafia".
Gente che fa carriera sbandierando un'antimafia di facciata. 
Come quel presidente del Consiglio che aveva promesso la sconfitta della mafia e del cancro in pochi anni. Poi gli condannarono il fondatore del suo partito per mafia.

Stiamo per intravedere la luce in fondo al tunnel, ma rischiamo di rimanere sotto le sue macerie.
Sequestrati 6 milioni all'ex commissario governativo di Pompei, passato da forza Pompei a forza Italia.
Lo scandalo della "Fondazione per la mutualità generale negli sport professionistici a squadre": un bancomat usato per comprarsi consenso.
Il crollo del viadotto della Salerno Reggio Calabria, l'autostrada che l'ex ministro Passera dava per chiusa entro il 2013.

E, infine, la notizia che è la cartina al tornasole dello stato del nostro paese: "Prostituzione, ondata di escort in arrivo a Milano per l’Expo".
Nutriamo il pianeta dai.

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