26 luglio 2013

Sbugiardati

I rimborsi elettorali ai partiti, che tutti volevano togliere prima e di cui, ora, solo il M5S ha rinunciato.
La lotta all'evasione, un argomento tirato fuori come jolly. Da un primo ministro di una maggioranza che si poggia su un partito che ha fatto condoni, scudi. E il cui presidente è stato condannato in appello per evasione.
I tempi sono cambiati, dice Letta. Ma non le persone.
I temi etici, argomento tirato fuori solo quando fa comodo. Per ingraziarsi il Vaticano, ad esempio. Ma non quando si deovono tutelare i gay. I quando si devono insultare in parlamento le persone con difficoltà (come la deputata Giulia Di Vita ).
La legge elettorale, che si doveva cambiare, era urgente. E che invece verrà cambiata, non si sa come, solo dopo aver stravolto l'assetto istituzionale.
Con una corsa a tappe forzate che personalemente mi fa paura, per far approvare le scelte del comitato dei saggi ad un parlamento che dovrà solo prendere.

20 anni fa lo stato cambiava nuovamente pelle a colpi di bombe, crisi economica, crisi dei partiti.
Oggi, con molta più calma, come se il malato fosse stato ben sedato, prima di incidere il bisturi.

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