22 maggio 2013

Tolleranza zero

Pensa che sfiga, proprio nel momento in cui alfano era a Milano per il comitato sicurezza (dove ha promesso che i 140 agenti appena arrivati in città rimarranno per un pò di tempo), dei rapinatori svaligiavano una gioielleria in centro.
Pensa se avessimo avuto le ronde dell'esercito, come chiedeva il DPL: i blindati che inseguivano i rapinatori in via della Spiga ..

Certo, stride un pò, questo nuovo clima da tolleranza zero contro la microcriminalità (specie quella degli immigrati, che fa sempre comodo), col clima di tolleranza tutto che si respira ai piani alti dei palazzi.

A Roma presentavano una legge per ridurre le pene per il reato di concorso esterno in mafia (e domani fanno 21 ani dalla bomba di Capaci e ancora continuano i depistaggi sull'agenda di Borsellino).
Il PD, di cui Letta fa parte, aveva messo la legge anti corruzione (e il conflitto di interesse) nei primi cento giorni di governo. Ma poi le cose sono cambiate, non è questo il nostro governo ....
Anche le aziende, chiedono sgravi fiscali sul costo del lavoro, ma di ritornare alla vecchia versione del falso in bilancio manco a parlarne.

A proposito di tolleranza zero (e di pacificazione per i colletti bianchi): oggi il tribunale di Monza ha dichiarato prescritto il reato contestato a Penati.
Il cui ex partito è oggi spaccato (così si dice) sulla questione dell'eleggibilità di B. (per la questione delle concessioni pubbliche e della legge del 1957).

Riassumento, il M5S non potrebbe presentarsi alle prossime elezioni con la proposta di legge Zanda - Finocchiaro, mentre B. potrebbe continuare a farsi gli affari suoi nonostante una legge vecchia di decenni,mai applicata.

Giusto in tema, il servizio di "Servizio pubblico": la mancata cattura nel 2001 di Bernardo Provenzano



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