15 gennaio 2012

Nuovi misteri d'Italia di Carlo Lucarelli


Il libro raccoglie i casi raccontati durante la stagione 2003-2004 di Blu Notte, da Carlo Lucarelli: trasmissione televisiva che, partita dal raccontare i casi di cronaca nera, si è poi occupata dei misteri d'Italia. 
Quelle pagine della nostra storia dove tra i protagonisti ci sono servizi, faccendieri, terroristi, mafiosi e politici: pagine oscure, tragiche, piene di bugie, depistaggi, colpevoli che sono sfuggiti alla giustizia e di vittime senza colpevoli.

«Nel ciclo televisivo Blu notte. Misteri italiani ho voluto occuparmi non piú di casi di cronaca ma dei grandi misteri d'Italia, quelli che hanno risvolti economici e politici, che coinvolgono servizi segreti, partiti, terroristi, mafia e imprenditori. Il timore era che risultassero noiosi, incomprensibili, poco attraenti perché sconosciuti o, al contrario, perché troppo risaputi. Abbiamo provato che non era vero, che con le strutture letterarie del romanzo giallo si può far diventare avvincente anche il riciclaggio di denaro sporco, si può mettere in scena e quindi rendere comprensibile anche la strategia della tensione. Ed è nato il libro Misteri d'Italia. Adesso, dopo il nuovo ciclo televisivo di Blu notte, bisogna riportare tutto questo in un libro ancora piú avvincente e completo. Si può fare. Si possono aprire maggiormente le storie, soffermarsi meglio sui personaggi e aggiungere documenti. Si può rendere il repertorio con maggiore fedeltà facendolo passare attraverso il filtro della soggettività di chi scrive. Dargli la forza della musica e di tutta la sua colonna sonora ricostruita attraverso le parole. Dargli anche i colori. Nasce cosí Nuovi misteri d'Italia». Carlo Lucarelli 

Lucarelli ha saputo raccontare questi casi, riuscendo a riportare alla memoria casi di cui sappiamo ancora troppo poco (i due agenti uccisi dalla mafia, Agostino e Piazza), di cui forse rischiamo di perdere la memoria (i casi di Salvatore Giuliano, Alceste Campanile e Wilma Montesi), di cui si è parlato troppo fino quasi alla noia (la strage di Ustica o quella di Bologna). Storie che ancora oggi fanno paura (il mostro, o meglio i mostri di Firenze). Storie il cui protagonista è un eroe suo malgrado (Beppe Alfano), o un eroe perchè intellettuale scomodo (come lo era Pier Paolo Pasolini).


La prima strage dell'Italia repubblicana e forse il primo episodio della strategia della tensione. Dalla banda Giuliano, per arrivare alla santissima trinità, stato-politica-mafia, nella Sicilia del primo dopoguerra.

Il primo processo mediatico nell'Italia del dopoguerra. Un processo, quello per la morte di questa ragazza, diventato strumento di ricatto politico. Ma come è morta Wilma Montesi?

Una brutta storia, fatta di militari, alti ufficiali, uomini politici e agenti dei servizi segreti di tutto il mondo.

E ottantuno morti. Nei cieli del Mediterraneo.

Un ragazzo ucciso in una notte di giugno del 1975: tante piste per il suo delitto (i compagni di sinistra? Gli ex camerati di destra? ..), ma nessun colpevole.

16 morti, otto coppie, nove uomini e sedici donne uccisi tra il 1968 e il 1985: omicidi bestiali, feroci, dove il killer, o i killer si sono pure accanito sui corpi delle vittime. Omicidi rituali, esoterismo. E forse, un livello superiore che commissionava quelle morti ai compagni di merende. 

Due poliziotti uccisi, in Sicilia nel 1990: due agenti che andavano alla caccia dei latitanti, e che forse qualcuno all'interno dello stato ha tradito. 

“E' morto un poeta, e di poeti non ne nascono tanti in un secolo”, Moravia ai funerali. Già, ma chi ha ucciso veramente Pasolini e perchè? 

Il giornalista che lottava contro il verminaio di Barcellona, in provincia di Messina. Uno che non mollava, che doveva andare fino in fondo.

La più sanguinosa strage italiana: 81 morti e più di 200 feriti. Per una bomba nella sala d'aspetto gremita di persone che andavano in vacanza nell'estate bolognese del 1980. Unico caso, per le stragi che hanno insanguinato l'Italia dove esistono dei colpevoli e delle sentenze di condanna, che però convincono poco.


Il link per ordinare il libro su internetbookshop.
Il link al blog di Carlo Lucarelli, e il link al sito di Blu Notte.
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