10 ottobre 2011

Il governo dei soviet


A furia di frequentare Putin, si finisce per assorbire certi atteggiamenti. Come l'imposizione delsegretario della Lega a Varese: imposto dall'alto, il candidato di Bossi, nemmeno acclamato (come Alfano) o votato (e gli altri candidati invitati a non presentarsi).

Come la farsa su primarie e nomine dentro il PDL, dove è ancora tabù pensare al dopo Berlusconi.
Dove due ex democristiani fanno la fronda interna al potere del capo.
Dove condono si, condono no, come misura da inserire nel decreto sviluppo.
Proprio nei giorni in cui a Barletta delle donne muoiono per lavoro nero e mancanza di controlli.
Il condono danneggerebbe la lotta all'evasione, dice Bossi: e il condono per le quote latte?
Ma il vero problema della maggioranza liberale è quello di far approvare più in fretta possibile la legge sulle intercettazioni. Un altro passo verso il percorso sul sol dell'avvenire.

Nessun commento: