03 agosto 2011

Il discorso del cavaliere

Tutti a chiedersi, cosa dirà oggi il cavaliere alla Camera, sullo stato dell'economia e dei conti.
Eppure, il repertorio del cavaliere dovremmo conoscerlo molto bene: il piano per il sud, gli sgravi alle famiglie (tanto poi basta chiedere indietro i soldi con una lettera minatoria), l'impresa da tirare su in un giorno (e la criminalità ringrazia), il rilancio delle grandi opere (più cemento per tutti) e del piano casa.
La liberalizzazione dei contratti (più schiavi per tutti).
Magari potrebbe pure tornare a parlare del nucleare, affossato dagil ambientalisti-comunisti ....


Gli crederà il parlamento? Beh, se si sono bevuti la storiella di Ruby nipote di Mubarak.
E gli italiani? E i mercati?
Queste sono le stesse persone che con una faccia parlano di liberalizzazioni, di libero mercato e poi fanno la privatizzazione di Alitalia, facendo pagare al pubblico i debiti e svendendo l'azienda ad Air France.
Sono le stesse persone che parlano di concorrenza, e poi permettono che Trenitalia blocchi Arenaways (e i pendolari ringraziano).
Le stesse persone che parlano di tagli del costo della politica, ma solo a parole. E poi salvano col voto i deputati coinvolti in scandali, inchieste su corruzione ..


Ora che Tremonti è stato messo da parte (con il si all'autorizzazione su Milanese), è tutto nelle mani del cavaliere.
Un discorsino e via. Poi iniziano le vacanze.
E la storia dei ministeri al nord?
E la proposta del campus per discutere sulla via d'uscita dalla crisi?

Cosa privatizzeremo, ora? L'Eni, la Rai, le ferrovie?
E quali altri tagli faremo? Le pensioni, la scuola, l'università, gli aiuti alle fasce deboli, le prestazioni ospedaliere ...

Nessun commento: