08 marzo 2011

Presa diretta - il clientelismo in Sicilia

L'ultimo pezzo della scorsa puntata, è stato il servizio di Domenico Iannacone nell'esercito delle persone impiegate in regione in Sicilia.
144000 persone stipendiate a vario titolo.

Come quelle impiegate nell'ente Fiera del Mediterraneo, in rosso per 18 milioni di euro, ma non ancora chiuso. Qui 34 persone sono pagate per non fare nulla.

Le 6500 persone impiegate in Lavori Socialmente Utili: persone impiegate nelle chiese, nelle diocesi, nelle scuole per fare di tutto. Tappabuchi, per un sussidio di 530 euro.

I 3218 ex PIP (Piani di inserimento professionale): il 30 aprile 2010 sono stati stabilizzati, ovvero assunti in regione (di Raffaele Lombardo) e ora li trovi in ogni ufficio, con una moltiplicazione dei posti. Dal "portiere di frontiera", al fattorino, al factotum.
Gente che saprebbe fare un altro lavoro (carpentiere, falegname) ma viene impiegata per fare l'amministrativo.

I giornalisti Lauria e Del Mercato ci hanno scritto un libro sopra: "La Zavorra" (sprechi e privilegi nel libero stato di Sicilia, il sottotitolo, qui il link su ibs) in cui si racconta della selezione politica al mondo del lavoro.
Si chiama clientelismo, ovvero lo sfruttare la fame di lavoro al sud, per creare una insana dipendenza tra politica e persone in cerca di lavoro.
La precarizzazione perenne di migliaia di persone costrette così a vendere il proprio voto e perdere la dignità.
Nel libro si parla anche del costo dell'assemblea regionale: un posto dove i consiglieri si chiamano deputati.
90 deputati, a 10000 euro netti al mese, più le indennità.
Le proposte di legge per ridurre il numero di consiglieri sono fallite: molti di questi, nei mesi trascorsi a palazzo dei Normanni non hanno nemmeno prodotto un atto.
L'assemblea regionale costa 171 milioni all'anno.
Ci sarebbe tanto da tagliare: il presidente Cascio, del PDL, ci sta provando. Solo tagliando il rimborso benzina per le auto blu, ha risparmiato 400000 euro.

Ma cosa sono di fronte a certe pensioni d'oro che sono state elargite?
L'ex dirigente Crosta prende la bellezza di 480000 euro l'anno di vitalizio.
43600 euro al mese, 1435 euro al giorno.

Come mai, quando si parla di tagli, e si tolgono fondi alla cultura, alle scuole e alle università, non si toccano mai certe posizioni?







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