14 ottobre 2010

Pare che in Italia non si stia così bene

Pare che alla manifestazione della Fiom di sabato vogliano aderire non solo le tute blu, ma anche ricercatori, precari, intellettuali ..

A proposito: pare che la riforma Gelmini dell'università non vada in porto, perchè gli emendamenti presentati non hanno copertura.
Mentre si discute del lodo Alfano costituzionale, di alleanze per future elezioni, una parte del paese si mobilita.

Passera, Intesa San Paolo, alla presentazione di un libro: " Ci fossero state negli Stati Uniti d'America o nel Regno Unito le regole e i controlli italiani, non ci sarebbe stata la crisi di oggi".
Vero: ma ci sarebbe stata in america una privatizzazione dell'Alitalia fatta scaricando i debiti sui contribuenti?
In America la Sec punisce Bernie Madoff; dopo lo scandalo Enron vara la legge Sarbanes-Oxley.

In Italia, oltre al fatto che molte banche italiane han comprato i derivati americani (rendendosi complici), siamo il paese dei Tanzi, dei Geronzi, dei Tronchetti.

Dei dirigenti che siedono su più poltrone (Report, domenica prossima).
E il cavaliere, di fronte ad un paese alla frutta, risponde con una frase che suona a metà tra James Bond (il PDL non basta più) e una beffa: "il popolo chiede pane (e giustizia, e lavoro, e una dignità, e speranza) e voi dategni il tea".

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