23 agosto 2010

I cinque punti di Berlusconi


“Bloccate i processi”, in tre parole il riassunto dei cinque dossier programmatici su cui il governo metterà la fiducia.
Ma nel programma alle elezioni del 2008 del PDL c'era veramente scritto processo breve, CSM assogettato all'esecutivo, stop alle intercettazioni ..? Se sì, potevano leggerlo meglio allora i finiani, prima di firmare.
Leggevo ieri che nel caso la Consulta blocchi il leggittimo impedimento, nella primavera prossima si andrà a sentenza sul processo Mills. Proprio sotto le elezioni. Meglio farle prima, allora, prima che l'opposizione si organizzi. E alzi la testa.
Come per la festa del PD, dove con lo slogan di “padroni a casa nostra”, si è deciso di non invitare Cota. Finalmente.

Aspetto con ansia l'ennesima dichiarazione di Bertolaso sull'alluvione (un po' dimenticato nel mondo) in Pakistan. A se ci fosse un un commissario anche qui..
Nel frattempo, è bello scoprire come l'allievo Sarkozy abbia imparato la lezione della Lega Italiana: linea dura contro i Rom. Come in Italia, come a Roma con Alemanno.
Terra bruciata contro queste persone che, secondo alcuni sindaci, tendono a delinquere per natura.
E così, l'imbecille, continuerà a guardare il dito e non la luna.

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