21 gennaio 2010

Ritorno alle origini


Il disegno di legge sull'apprendistato (un emendamento al disegno di legge lavoro presentato dal deputato Pdl Giuliano Cazzola )prevede l'equivalenza di un anno di apprendistato come anno di scuola, spostando da 16 a 15 anni sia l’obbligo scolastico che l’età minima per poter lavorare.

Un ritorno alle origini: dopo il flop del maestro unico, dell'università solo per chi se lo può permettere, dello sdogoanamento del fascismo.
I bambini nelle fabbriche fin dalla adolescenza.

Mentre i padri protestano sui tetti delle industrie e i fratelli maggiori sono costretti a far ei bamboccioni a vita, i quidicenni italiani faranno affiancamento a Cipputi.
Nel resto dell'Europa si spinge alla formazione, all'istruzione. In Italia si preparano i giovani virgulti alla schiavitù.

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