31 gennaio 2010

Case da pazzi

Torna Presa Diretta, con l'inchiesta “Case da pazzi”.
Il buon funzionamento di uno stato si misura nella sua capacità nel saper soddisfare i bisogni primari dei suoi cittadini.
Lavoro, scuola, salute, la casa ..
Della fame di lavoro, del precariato perenne, della rovina di una intera generazione ne ha parlato lo stesso Iacona, con la puntata sui precari della scuola. Ancora fresche le immagini dei lavoratori di Phonemedia e della Fiat di Termini Imerese, ad Annozero.

Della scuola, della ricerca azzoppata, della fuga di cervelli all'estero, ne aveva parlato sempre Iacona, nel suo giro “W la ricerca”.
Della salute se ne invece occupato Report, nella sua inchiesta sugli imprenditori nella sanità privata, che occupa un bel pezzo dei bilanci delle regioni.

Stasera Iacona e i suoi collaboratori (Cinzia Torriglia, Sabrina Carreras, Manolo Luppicchini, Vincenzo Guerrizio, Fabio Caramaschi) parleranno del bisogno di case popolari: “possiamo accettare che il prezzo delle case lo faccia il mercato, questo mercato???”.

Questo mercato che, tanto per citare un caso, è capace di costruire solo mega quartieri del lusso, cattedrali nel deserto. Cantieri poi abbandonati a se stessi, come quello progettato da Foster a Milano. S Giulia, il quartiere della moda, ..

Non è un caso che i piani per la gestione del territorio impegnino le giunte comunali in lunghe serrate. Non è un caso che esistano le commistioni tra assessori e sindaci, con palazzinari.

Non è un caso che questi bisogni, specie nelle regioni del sud, non vengano soddisfatte, costringano le persone al ricatto (“vuoi il lavoro, dammi il voto ...”).

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