12 aprile 2009

La resurrezione: perchè oggi è un altro giorno

Chissà se a furia di scavare nelle macerie dell'Aquila, si riuscirà a far emergere la verità e a dare giustizia per i familiari delle vittime.
Verità .. giustizia … parole il cui senso spesso sfugge, specie in questo mondo di Corifei.
Allora cerchiamo di portare alla luce qualche notizie che è stata sotterrata.

Come la notizia che il tribunale del riesame ha annullato l'ordinanza di sequestro dei computer del signor Genchi. Qualcuno farà luce su qautno successo a Catanzaro?
La Corte dei Conti ha condannato in primo grado l'ex ministro Castelli: dovrà pagare una multa di 100000 euro per un contratto di consulenza con la Global Brain.
Sciacalli siete voi: l'attacco del Giornale ad Annozero, che muoveva alcune critiche all'opera della Protezione Civile e all'organizzazione sul territorio.

Scrive il direttore Giordano:
Il suo ultimo Annozero, mi permetta, è stato uno spettacolo squallido, un atto di sciacallaggio ributtante, che non mette più la polemica sull’asse di ciò che è di sinistra o non di sinistra, ma di ciò che è civile e ciò che non lo è più. E mi chiedo se sia possibile che lei e i suoi sottopanza siate così accecati dall’odio e dalla faziosità da perdere non dico l’equilibrio politico, che quello l’avete già perso da tempo, ma anche il senso di umanità.

Enzo Carra: "Santoro è un cannibale: la sua tv è sale sulle ferite" . E le ferite fisiche delle persone morte sotto le macerie della casa dello studente? Dell'ospedale chiuso?
Crosetto: "Ignobile sparare sullo Stato per ragioni di share". Forse il sottosegretario si riferiva al TG1 che dedicava qualche minuto all'autocelebrazione degli ascolti.

Oggi sono tutti dalla parte dei volontari, dei sismologi, dei vigili del fuoco.
Speriamo lo siano anche domani. Quando i Vigili chiederanno stipendi e organici più adeguati.
Quando i precari dell'Istituto di Geofisica e vulcanologia (357 tra contratti a termine, cocopro e assegni di ricercca) verranno mandate a casa.

The show must go on: la serie A non si ferma dopo il terremoto. Bello spettacolo, ieri a Roma.
Berlusconi promette le case: quali, per cortesia? Anziché promesse difficili da mantenere, non sarebbe meglio pensare alle tende senza acqua ed elettricità?
Aperto un fascicolo da parte della magistratura, dopo il terremoto, per disastro colposo. Speriamo che si riesca a trovare anche qualche colpevole, senza aspettare troppi anni. E chissà quanti anni dovranno rimanere in tenda, in Abruzzo …

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