10 febbraio 2009

In rispettoso silenzio.

Confesso di esser rimasto colpito dalla notizia della morte di Eluana.
Un lutto che colpisce prima di tutto la famiglia e quanti avevano conosciuto questa ragazza sfortunata.Colpisce anche la violenza che si abbatterà sui familiari, sul padre che subirà anche un processo.

"Assassino!" si grida.

Semmai assassini sono anche quanti, nella presente legislatura, dopo aver decretato e legiferato su graffitari, prostitute, salva manager, salva premier, non hanno trovato tempo di legiferare sul testamento biologico.
E ho il sospetto che, dopo la morte di Eluana, ieri, l'urgenza della legge andrà in secondo piano.
Di fronte alla morte, alla sofferenza, al dolore, servirebbe da parte di tutti, mostrare un rispettoso silenzio.

1 commento:

Alberto ha detto...

Ciao Eluana.