29 ottobre 2008

Le preferenze secondo Berlusconi

Visto che non siamo in regime, il presidente del Consiglio si permette di ribattere al presidente della repubblica e alle opposizioni in tema di legge elettorale.
Nessuna preferenza , quindi, perchè "Voglio che in Europa ci vada gente altamente qualificata e che in tutte le ventitrè Commissioni ci siano professionisti di ciascuna materia. Solo scegliendo noi chi va in lista saremo sicuri di avere una rappresentanza capace di difendere gli interessi italiani".

Il popolino non sarebbe in grado discegliere persome come la Gelmini, come Lupi, come Alfano. Fedelissimi.
Oppure dei pregiudicati come Bossi, Maroni, Berruti, Dell'Utri, Borghezio, Ciarrapico ...

Ma non siamo in regime.

Nessun commento: