26 ottobre 2008

Aria nuova in piazza


Lezioni universitarie nelle piazze, come a Milano in piazza Duomo. Studenti che si mobilitano per cambiare le cose. Che chiedono una cosa semplice: poter studiare, costruirsi il proprio futuro, emanciparsi per crescere socialmente e culturalmente.
Questa crisi, di cui loro non hanno colpa, non deve ricadere sulle loro spalle.
Aria nuova in piazza.

Certo, poi c'è stata anche l'altra manifestazione, quella del PD a Roma, contro l'azione del governo. “L'Italia è migliore di chi la governa”, “Un altra Italia è possibile”, “Il governo non è all'altezza” .. musica per le mie orecchie.
Ma è anche vero che qualcuno, all'interno del PD, dovrebbe chiedersi se questo elettorato (sia quelli presenti a Roma, sia quanto sono rimasti a casa perchè delusi), meriti questa classe dirigente del PD. Perchè forse è vero anche che gli elettori di centrosinistra sono miglliori dei dirigenti del Partito Democratico, almeno per quanto hanno espresso (o non espresso) in questi mesi.

“Un altra Italia è possibile”.
Quelli come me lo dicevano da mesi, mentre le stesse persone che oggi parlano contro, nei mesi estivi, del tentato (e quasi riuscito) golpe alla giustizia, parlavano a ancora di fare riforme insieme. Di bloccare le intercettazioni, di separare le carriere dei magistrati, di sottoporre i magistrati al controllo dell'esecutivo, di aumentare i membri laici nel CSM ...
Meglio tardi che mai.

Vorrei dare un avviso al navigante Berlusconi: ricordargli che occupare il suo posto pubblico non significa poi non rispondere delle sue azioni. E che dovrebbe almeno leggersi Q” di Luther Blisset, se vuole scardinare il fronte avversario: dividerne il fronte in tanti spezzoni; sobillare gli esponenti avversari più estremisti; infiltrare agenti provocatori .....


Tra l'altro, ma se ne saranno accorti in pochi, chiedere a Maroni di scatenarsi contro chi protesta e occupa le università è quantomeno ridicolo.
Maroni, condannato per resistenza a pubblico ufficiale.

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