17 febbraio 2008

A cosa serve la Par condicio?

Domanda provocatoria, la mia. La par condicio serve a garantire a tutti i partiti politici, una presenza in televisione.
Ma chi ci garantisce dalle menzogne raccontate dai politici? Metti caso che Berlusconi, intervistato da TV7 su Rai1, dica che non è stato lui a cacciare Biagi dalla Rai, ma che è stato il giornalista stesso ad autolicenziarsi, per prendere la liquidazione.

Berlusconi: 'mi sono battuto perche' Biagi restasse in tv ma prevalse in lui il desiderio di essere liquidato con un compenso molto elevato'.
Il leader del Pdl ha ribadito di non aver mai allontanato Biagi dalla Rai: 'avevo solo chiesto che non si facesse un uso criminale della rete pubblica'.

Una 'ignominia', una 'falsita'' contraddetta da carte che possono documentare tutto: cosi' Bice e Paola Biagi, le figlie di Enzo, che si dicono 'letteralmente indignate' dalle parole di Berlusconi.


In questo avrebbe dovuto essere il giornalista stesso (Gianni Riotta, direttore di telegiornale, mica uno qualunque) a correggere il tiro al politico.
Rammentandogli l'editto bulgaro, il conflitto di interessi, la sentenza della Corte Europea su Europa 7, e magari anche gli accordi Rai Mediaset, emersi dalle ultime indagini.
Certo, servirebbe un giornalista dalla schiena dritta. A trovarne, al giorno d'oggi.

In questi casi, di fronte ad un politico che mente, sapendo di mentire e che viene lasciato mentire, la par condicio serve poco.

Che il tema televisioni stia a cuore a Berlusconi e a Mediaset (monopolista) lo testimonia l'intervista di Confalonieri dove dice di Veltroni “uno come lui che conosce le televisioni... non farebbe mai una legge come la Gentiloni”.
Un avvertimento?
Technorati: ,

Nessun commento: