30 gennaio 2008

Festa a casa Mastella

Sandra Lonardo in Mastella viene scarcerata: essendo già a casa (sottoposta ad un provvedimento di custodia cautelare) per lei non cambia nulla.

Ma è lo stesso un festa a Ceppaloni: il paese dove la gente vive grazie alle grazie di San Clemente.Un paese in festa per un politico indagato per concussione.
Nello stesso giorno dove la Direzione Nazionale Antimafia
lancia l'allarme sul voto di scambio al sud e sulle infiltrazioni mafiose nelle amministrazioni: la mafia, nonostante gli arresti, è ancora viva ed è più imprevedibile.

Come avranno accolto questo allarme del procuratore Pietro Grasso:
gli stessi che hanno applaudito l'indagato ministro della giustizia Mastella?
Forse per questi, il voto di scambio, la mafia non rappresentano problemi, ma opportunità.
Cetto l'aveva detto: "libertè, fraternitè, inpunitè"

Dal vangelo secondo Crea (da
striscia rossa):

«Ma che te fotte a te cretino dello stipendio da consigliere... 10mila euro al mese... e che cazzo sono? Quando io a quello storto di B. gli ho detto vieni a farmi il direttore generale che gli volevo dire?
Che di miliardi ne abbiamo 3mila, 4mila, 7mila... con me Pino, Bruno, Sandro sono diventati tutti miliardari... il più fesso di loro è miliardario»

Giusto per la cronaca, io non sono miliardario. Forse solo fesso.
Domenico Crea, intercettazione della telefonata con Antonio Iacopino, suo uomo di fiducia

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