06 gennaio 2008

Compagni del PD, sporcatevi un po' le mani

Sentiamo solo parlarvi di sistema elettorale (ma quanti ce ne sono?), di grandi riforme, di carta dei valori etici.
Di codice etico parlava anche il programma dell'Unione, assieme all'abrogazione delle leggi vergogna, del conflitto di interessi, di lotta alla criminalità ...
Promesse in gran parte disattese.

Piacerebbe sentire parlare i vertici del partito democratico anche di argomenti più terra terra, che magari appassionano anche gli elettori (ancora potenziali) e che magari siano anche di sinistra, se non è chiedere troppo.
Piacerebbe sapere cosa ne pensa Veltroni della riforma Mastella (ex Castelli) sulla giustizia, che separa le carriere dei magistrati; che toglie di fatto l'obbligatorietà dell'azione penale; che gerarchizza le procure, che toglie potere al CSM e dal possibilità al ministro di traferire i giudici.
Cosa ne pensa Franceschini della proposta di legge (sempre Mastella) sulle intercettazioni, per cui viene punito più chi racconta un reato di chi lo ha commesso.
Cosa ne pensa Enrico Letta del conflitto di interessi (specie nel sistema televisivo): su questo le uniche proposte di legge sono così tali da togliere il conflitto e lasciare solo gli interessi.

Difficile sfuggire alla tentazione di lasciarsi andare al qualunquismo: quale è la discontinuità del futuro Partito Democratico rispetto alla politica passata?
Nell'indulto, che non ha risolto il problema della carceri, lasciati liberi dei delinquenti; indultati anche i reati contro la pubblica amministrazione, il racket, il voto di scambio?
Nella commissione antimafia dove siedono condannati e indagati?
Difficile non dire sono tutti uguali, quando senti le proposte (Pisapia, ex deputato PRC) di abolire l'ergastolo (con 30 anni di carcere, grazie a sconti della pena, i mafiosi condannati per le stragi del 92-93 uscirebbero nel 2011); oppure la proposta Pecorella (avvocato del cavaliere e deputato) di applicare il “giusto processo” anche ai mafiosi.

Stai a vedere che i criminali siamo noi ...
Una proposta ai vari Veltroni, Tonini, Letta, Bindi, ma anche Fassino, D'Alema, Rutelli......: pensate di essere in gradi di governare l'Italia? Allora vedete si risolvere il problema della munnezza a Napoli. Sporcatevi un po' le mani nell'immondizia.
Tanto più che è anche un problema interno del centrosinistra, visto che regione e comune sono governati da noi.
Qui si parrà vostra nobilitate!

3 commenti:

BC. Bruno Carioli ha detto...

Condivido le cose che hai postato.Questo PD che appare, come gli altri partiti, solo intento ad escogitare la legge elettorale col trucco più favorevole, non è quello che aveva dichiarato di essere: una forza per cambiare.
Cercate i voti, i consensi sulle cose concrete e non c'è legge che tenga.
E' chiaro che una legge elettorale serve. si stia in Parlamento e lì si costruisca una ampia ( possibilmente amplissima) maggioranza per una legge coerente con la nostra storia democratica e la nostra Costituzione.

Anonimo ha detto...

Ho scritto anche io una cosa, la penso come te... ma sei campano? perchè le mani sporche già le tiene sporcate Bassolino e molti politici di consigli regionali, provinciali e comunali. Mi vengono in mente le società miste come Fibe, Geo.Eco. GMC, Eco4 che l'amico Saviano ha ben descritto.. tutte gestite da amici di Bassolino ( e qualcuna da amici di Forza Italia.. ma perchè c'è qualche differenza in Campania? no:D ).

Io vivo da 3 mesi con la monnezza che ricopre le strade.. ma solo ora i media parlano era impossibile tacere.. e allora capisci che qualcosa che non va c'è.. e che il clan dei casalesi è l'azionista numero uno della giunta bassolino.

alduccio ha detto...

Non sono campano, ma vado in vacanza nella zona di Paestum (Salerno) ogni anno, dove la situazione dei rifiuti è solo leggermente meglio di quella del napoletano.