25 novembre 2007

La fiction sulle vittime della mafia non sa da fare

La fiction di Rai1, La vita rubata, su Graziella Campagna, è stata sospesa per non turbare i giudici della corte di Assise di Appello di Palermo.
Dietro intervento del ministro della Giustizia Clemente Mastella su segnalazione del presidente della Corte D'Assise competente.
Graziella Campagna è stata uccisa dalla mafia il 12 dicembre 1985: dopo tutti questi anni, il vero turbamento dovrebbe riguardare i parenti della vittima ...

Scrive Vincenzo Vasile su l'Unità “Uccisa dalla mafia, ma arrestano la fiction”: perchè ci sarebbe da raccontare di depistaggi, protezioni ai killer e ai boss responsabili dell'omicidio, fino ad arrivare ad un magistrato accusato di aver apposta ritardato i tempi delle motivazioni contro il killer Gerlando Alberti. Tornato in libertà per effetto dell'indulto e delle lungaggini processuali.
Ma i solerti ispettori di Mastella hanno archiviato il caso contro quel magistrato (d'altronde non stava indagando su Mastella ...).
Un brutto precedentre, scrive Carlo Lucarelli sul Messaggero, che aveva dedicato unapuntata di Blu Notte al caso di Graziella Campagna.

Così si uccidono le vittime della mafia una seconda volta: costrette, per avere attenzione, ad incatenarsi come hanno fatto la signora Tina Montinaro o a rivolgersi alla trasmissione di Santoro, Annozero.

Perchè in TV finiscono i Riina, i Provenzano, nelle fiction (come Il capo dei capi) che li ritraggono come uomini di potere, idoli, vere icone per educare le nuove leve di Cosa Nostra.

D'altronde se ancora oggi, dopo più di 10 anni, un ex presidente del consiglio, leader (forse?) di una opposizione frammentata (su cui ha lanciato un OPA di aquisto), può permettersi di difendere un mafioso come Vittorio Mangano (“si occupò nenissimo dei bambini”), o un politico condannato in primo grado per mafia come Marcello Dell'Utri (“bibliofilo, membro dell'Opus Dei, fondatore del Bacigalupo”), attaccando i magistrati (guardatevi il video su Annozero), significa che nel versante che della lotta alla mafia abbiamo fatto un passo indietro.
In TV ci vanno solo i mafiosi. Le vittime, per favore rimangano in silenzio.
Technorati: ,

2 commenti:

la giustiziera della notte ha detto...

Sono completamente d'accordo con te. è vergognoso che la fiction non venga mandata in onda.. In Italia succedono sempre cose incredibili.

alduccio ha detto...

Come vedere Dell'Utri intervistato dall'Annunziata su Rai3 la domanica ... e anche Dell'Utri è sotto processo
Aldo