14 novembre 2007

Fine effetto Sarkozy

Finito in Francia l'effetto Sarkozy.
Protestano i ferrovieri, dipendenti pubblici i magistrati e i movimenti studenteschi:
La Francia si sveglia dall´amore per il presidente Nicolas Sarkozy e si prepara al braccio di ferro col suo governo, deciso a far passare la riforma dei regimi pensionistici speciali. I sindacati, ostili al previsto allineamento delle pensioni dei parastatali su quello dei privati, e in particolare al prolungamento della durata del versamento dei contributi da 37,5 a 40 anni.

Cominciato martedì lo sciopero dei ferrovieri, cui si sono affiancati i dipendenti dei trasporti pubblici parigini e da quelli di Electricitè de France e di Gaz de France. Lo sciopero si annuncia duro, proprio per mandare un segnale a Sarkozy: i sindacati puntano a fare il bis dell'agitazione del 18 ottobre scorso, quando oltre il 70% dei lavoratori delle stesse aziende avevano aderito al movimento. Il 20 novembre toccherà ai dipendenti pubblici, che protestano contro i tagli nella funzione pubblica e agli stipendi. Il 29 novembre infine i magistrati hanno indetto uno sciopero contro la riforma della «carta giudiziaria» e in particolare contro la soppressione di alcuni tribunali

Si moltiplicano intanto le iniziative dei movimenti studenteschi in sciopero contro la legge di riforma delle università votata ad agosto e che conferisce maggiore autonomia agli atenei.


Da notare come i giornali italiani si guardino bene di dare enfasi alla notizia.
Technorati:

5 commenti:

Anonimo ha detto...

a dire il vero un sondaggio pubblicato ieri ha mostrato che nella contesa il 70% dei francesi appoggia il governo nella contesa.
ciao
matteo

alduccio ha detto...

Bisogna vedere in che percentuale rientrano i ferrovieri, magistrati, studenti ...
Tutti gli italiani vorrebbero pagare meno tasse: cosa facciamo le abbassiamo?
Oppure, siccome lo vogliono tutti, diminuiamo i lavoratori degli pubblici senza accordi?
Il punto è che è finito il viaggio di nozze tra francesi e il presidente

Anonimo ha detto...

saranno l'altro 30%. dire che il viaggio di nozze tra francesi e sarkozi è finito per una contesa in cui il 70% dei francesi lo appoggia mi sembra leggermente tendenzioso, oltre che difficilmente giustificabile. tra parentesi, la proposta di legge tende a parificare i dipendenti pubblici a quelli privati nell'età contributiva. non vedo perchè questi dovrebbero andare in pensione prima...

per l'italia stai tranquillo, con questo governo le tasse continueranno a salire, i dipendenti pubblici ad aumentare e noi a diventare più poveri (il fatto che i paesi che crescono di più sono quelli dove le tasse sono più basse è una realtà difficile da accettare nella maggior parte d'europa, guarda cosa è successo in germania in settimana)

alduccio ha detto...

Si diceva che erano solo i pavoratori italiani a lamentarsi su pensioni .. poi vedi che anche in Frrancia è lo stesso.
I dipendenti publbici erano tanti anche el precedente governo che non è ruiscito a diminuirli

Anonimo ha detto...

anzi, il governo precedente ha colpevolmente aumentato (contrariamente a quanto aveva promesso) la spesa pubblica corrente di oltre il 5% all'anno...