17 settembre 2007

Chi salverà l'Italia?

Non i politici e i partiti italiani. Con buona pace di Bertinotti, non si daranno mai uno statuto che escluda gli inquisiti e i condannati dalle liste.
Non riescono nemmeno a tenere le mani fuori dalla Rai ..
E iniziano ad essere spaventati dal successo che un comico sta avendo nelle piazze d'Italia.

Non gli industriali, che hanno preso due tesoretti (44 mliardi) dallo stato (dal 2000 al 2006) e stanno sempre lì a piangere. E la chiamano industria privata ...
Nemmeno la lega, che critica Roma ladrona e minaccia lo sciopero fiscale e poi mette in Cassa integrazione i giornalisti della Padania. Cassa integrazione pagata coi soldi dell'Inps.

Per tornare a lorsignori della Casta, leggiamoci un pezzo dell'intervista al senatore Latorre:
Massimo D'Alema sostiene che il V-day sia stato, in fondo, carico, zuppo di violenza.
«Vede, io dico che il "vaffa" sia molto, tragicamente simile al "menefrego". Voglio dire che in certe situazioni che Grillo porta in scena, c'è un atteggiamento culturale che evoca un nostro passato...».

Senatore, provi ad essere più preciso.
«Quando si va su un palco e ci si esibisce nel linciaggio indiscriminato delle persone, quando si dimostra un assoluto disprezzo per la democrazia rappresentativa, sì, certo, il rischio è quello di...».
Di cosa?
«Di una deriva fascista».


I fascisti siamo noi, che siamo andati a firmare al V-Day. E avendo accusati i politici inquisiti (cui si riferivano i vaffa, non tutti i politici, dunque), li abbiamo offesi tutti.
Perchè altrimenti Latorre dovrebbe sentirsi risentito? Se non è Casta questa!

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