07 settembre 2007

Case di cura e di truffa

In Lombardia le case di cura hanno spesso nomi di santi. Ma questa è l'unica cosa di religioso ... perchè in queste cliniche private, convenzionate con lo stato l'unica cosa che si cura è il fatturato delle cliniche.
L'inchiesta de L'Espresso:
"San Raffaele, San Carlo, San Donato, Sant'Ambrogio, San Giuseppe, Santa Rita e San Pio X: la crème della sanità privata lombarda è nel mirino dell'autorità giudiziaria. E pezzi da novanta come Giuseppe Rotelli, Mario Cal, Francesco Paolo Pipitone, la famiglia Ciardo sono indagati da Guardia di finanza, Nas e Squadra mobile. Sospettati, loro che hanno trasformato la salute in Lombardia in un business da un miliardo e 200 milioni di euro l'anno, di avere corretto, se non corrotto, parte del sistema."
"Dopo il magnate Rotelli, l'onda dell'inchiesta ha raggiunto persino il San Raffaele dell'intoccabile don Luigi Verzè. La Procura di Milano ha avviato un'inchiesta su ricoveri irregolari eseguiti nella casa di cura San Raffaele-Villa Turro. Risultato: il legale rappresentante della Fondazione San Raffaele, Mario Cal, il direttore sanitario e alcuni responsabili di reparto sono indagati per gli stessi reati contestati al gruppo di Rotelli."
E qualcuno sostiene ancora che la Lombardia è una regione virtuosa e che bisogna puntare sulla privatizzazione della sanità.

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