27 giugno 2007

Gli scheletri nell'armadio della CIA


702 pagine, che all'interno dell'agenzia vengono chiamati i "gioielli di famiglia" ("Family Jewels"), che documentano le attività di intercettazioni telefoniche, progetti di assassini, spionaggio di giornalisti dai primi anni della C.I.A., sono state declassificate martedì scorso.

Tutto ciò che prima era noto, ma non si poteva dire (perchè dovevamo essere eternamente grati all'amico americano), ora vien reso pubblico.
Almeno in parte: cioè quella che serve per screditare (guarda caso) i fratelli Kennedy.

Se cercate qualcosa su Salvatore Giuliano, W. Colby, Jesus Angleton, rimarrete a bocca asciutta.
E intanto l'america (dei giovani) si riscopre democratica (a sentire i sondaggi). E' finita la sbornia da teodem?

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