26 aprile 2007

Mi fido di te Massimo Carlotto e Francesco Abate

"- Dice? Davvero? - chiese con un tono tremolante. - E' un paio di giorni che ho una strana nausea, spossatezza, mal di testa, mal di pancia, sto persino andando di corpo più del dovuto ...
- Intossicazione... - diagnosticai, sorridendo malefico.
- Sono i chiari segni di un'intossicazione alimentare.
I suoi occhi divennero due limoni e il viso color paglia.
- No, no, non credo. Anzi, glielo assicuro, si tratta di ben altro. Un mio giovane praticante mi ha detto che nella palestra che frequenta sono in tanti con gli stessi sintomi. Ha consultato il medico che segue le sue stesse lezioni di aerobica e gli ha spiegato che mezza città è nelle mie stesse condizioni. Dice che è un virus. Quest'anno l'influeanza prende così....".

Se anche voi risontrate sintomi come quelli indicati nel pezzo estratto da "Mi fido di te", allora siete passati da un ritorante rifornito da Gigi Vianello, il protagonista della storia.
La "simpatica canaglia" che fa affari d'oro in tutta Sardegna con il business della contraffazione alimentare: merce avariata (o quasi) veduta a ristoranti o all'industria alimentare.

Mercato dove le nuove mafie si muovono con spavalderia e spesso impunità. Specchio e sintomo di una società adulterata in ogni suo aspetto.
Un altro estratto dal libro:

"Coma la partita di uova provenienti da una ditta di riciclaggio dei rifiuti del torinese che, invece di smaltire uova ammuffite, rotte, invase da parassiti, le ripuliva alla buona dalla putrescina e dalla cadaverina e le trasformava in una poltiglia confezionata in comodi bidoncini da cinque chili, pronti per essere versati nelle impastatrici delle industrie dolciarie."

Tutto questo con la complicità della Guardia di Finanza, dei controlli portuali ...

Gigi Vianello ha messo in piedi un bel business: un mondo perfetto come dice lui. Proprietario di un bel ristorante (Chez Momò) a Cagliari, con i contatti giusti nel mondo della distribuzione alimentare.
Passa le sue giornate tra una truffa e l'altra e le sue avventure con le ragazze attratte dai suoi occhi dai colori diversi (eterocromia).
Ma un giorno tutto questo meccanismo perfetto si inceppa: a causa di una sua avventura con la donna sbagliata. La moglie di un un importante uomo d'affari che si sta mettendo in politica.
E qualcuno, che Gigi credeva di aver sepolto definitivamente nel suo passato di spacciatore nelle discoteche del nordest, torna a compiere la sua vendetta.
Qui inizia la caduta agli inferi del povero Gigi (perchè nonostante tutto, torna anche simpatico questa persona priva di scupoli morali): perde gli affari, la fidanzata, il ristorante.
Stretto tra la morsa della polizia, che indaga su di lui, e le persone che stanno dietro all'uomo politico cui lui ha pestato i piedi.
Ma Gigi, un traditore, senza scrupoli, senza morale, ha dentro di sè le capacità per uscire comunque dai guai. Anche nel freddo della russia ...


Il sito di Massimo Carlotto; la sezione dedicata al nuovo libro.
Il link su ibs per ordinare il libro.

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1 commento:

Anonimo ha detto...

Io ho trovato il libro molto molto bello. intanto perchè credo che ci sia una buona dose di fantasia mescolata con una realtà italiana che a volte non ha eguali. poi, però a volte la realtà supera la fantasia e quindi penso che i fatti narrati possono essere veri. gente come vianello esiste così come esitono i supermercati dove la merce costa molto poco. di questi bisogna diffidare...