22 aprile 2007

I due mondi

Esistono due mondi, in Italia. Nel primo una politica idilliaca si ritrova in grandi congressi e parla di riforme, di progetti, di politica e passione di una strada nuova. Dove si celebra un politico del passato, Pio La Torre, ucciso dalla mafia, ma poi si invita (e viene anche bene accolto) il leader dell'opposizione il cui partito è formato (se non nato) da personaggi in rapporti di mafia.
Questa politica ideale parla (o dovrebbe parlare) anche a sinistra, agli operai e gli parla di un lavoro meno precario, con maggiori diritti. Dove progettare il futuro diventa qualcosa che va oltre la terza settimana del mese.

Esiste poi un altro mondo, dove però i problemi rimangono (a prescindere dai bei discorsi di cui sopra). Un mondo dove si muore cadendo da un ponteggio non a norma. Stritolato da una morsa ...
Allora sono bene accolte le notizie per cui diversi cantieri nel varesino sono stati chiusi perchè fuori legge. Siamo contenti di sentire dell'indagine della Guardia di Finanza sul cantiere della fiera di Milano, dove il lavoro era dato in nero, in subappalto. Questo nemmeno la legge Biagi lo permette.

Chissà sei questi due mondi si incontreranno, un giorno.

Intanto oggi ricordiamo altre due notizie: il ritorno di Enzo Biagi in TV. Sulle cui critiche riguardanti l'età rispondo che non capisco perchè la gerontocrazia deve esistere solo in politica. Tra l'altro Biagi ha anche la fedina penale pulita.
L'altra notizia è le elezioni presidenziali in Francia. Da una parte la candidata socialista, Segolene Royal, dall'altra Sarkozy, che ha puntato tanto sulla paura degli immigrati. Povera madame Marianna..

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