27 settembre 2006

La sicurezza di chi non sa

Sofri (junior) mi da dello stupido: siccome sono uno dei (pochi?) che ritiene sia possibile la teoria del complotto sul 11 settembre. Quantomeno che la commissione non racconti tutta la verità.

La seconda cosa che penso è che chiunque sia disposto ad ammettere tra i suoi pensieri, nel 2006, che le istituzioni americane abbiano deliberatamente progettato gli attentati dell'11 settembre o è stupido o ha una disposizione malata rispetto alla realtà e all'umanità che racconta più di lui che non degli attentati degli 11 settembre

Sofri, e tanti come lui, ritengono inconcepibile che il governo americano abbia deciso di sacrificare 3000 morti per preparare gli americani ad una guerra contro l'Afghanistan prima e l'Iraq poi.
E allora come giustifica i 2700 militari morti militari in Iraq? (per non parlare delle
43000 vittime civili iraqene) Morti per una guerra nata da un menzogna: quella delle armi di distruzioni di massa. Dove sono andate a finire? I militari non le hanno trovate: forse per quello che sono morti. Non sono tanto bravi.

Io non penso che l'attentato alle torri sia stato completamente progettato dal governo: ma che, pur avendo sentore di un imminente attacco di Al Qaeda, non abbia fatto nulla per contrastarlo.Abbia bloccato le indagini, insabbiato le investigazioni.

"Ho visto e letto a suo tempo abbastanza di queste fesserie - e delle loro puntuali confutazioni - per potermi permettere di non volerne vedere più."

Benissimo: stupido io, stupido Robert Baer, stupido Richard Clarke, stupidi tutti quelli che non si accontentano della verità ufficiale. Specie quando sembra una menzogna: mi chiedo se qualcuno ha mai letto
Fatherland di Robert Harris.

Fantastoria: il libro immaginava un mondo dove la seconda guerra mondiale era stata vinta dalla Germania, che aveva firmato un accordo di pace col governo statunitense.
Il protagonista, lo Sturmbannfuhrer Xavier March, come milioni di tedeschi, alla fine della guerra è completamente all'oscuro dei milioni di morti ebrei.
Perchè nascondere una notizia come quella del genocidio, per quanto grande, non è difficile. Basta che la bugia sia ripetuta da tutti i media. E che la verità sia tenuta ben nascosta.

Ma prima o poi la verità verra fuori, anche per quello che è successo l' 11 settembre: "Chi caga sotto a neve,pure si fà a buca e poi a copre,quando a neve se scioglie a merda viè sempre fori" (Tomas Milian)

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