04 luglio 2006

Lavorare uccide

"4 lavoratori al giorno moltiplicati per 300 (togliamo qualche giorno festivo) corrispondono più o meno 1200 lavoratori defunti ogni anno sul luogo di lavoro. Se uno sopravvive al traffico (20 morti al giorno) e arriva sul cantiere non può lamentarsi. " (dal blog di Beppe Grillo)

Oggi è la giornata delle Nassiriya nascoste, quelle di cui nessuno parla (come le moeri per PM10):

Capisco che l’Iraq sia importante, che
l’Afghanistan sia fondamentale, che il Kossovo sia in agenda. Ma la strage sul lavoro non lo è di più? Ogni anno abbiamo centinaia di Nassiriya senza il corredo di messe cantate e la presenza dei vertici dello Stato. Per essere un morto buono per i titoli dei tg e dei giornali e per i segretari di partito bisogna fare il militare?

Domani per andare al lavoro, per girare nella città dove lavoro, dovrò rispolverare la mia vecchia e gloriosa mimetica? (12 esimo/98, 1 reggimento fanteria a Trieste ....)
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